Scende la sera, immobili sono i prati. Il gorgogliare del ruscello assetato silente tutto il giorno si leva di nuovo. Abbandonata è la quasi falciata pianura, silenziose le stoppie..........E lontano sul puro orizzonte vedi pulsante per la prima stella il liquido cielo sopra la collina.

venerdì 4 maggio 2012

- Progetto un mondo - . Progetto un mondo, nuova edizione, nuova edizione, riveduta, per gli idioti, ché ridano, per i malinconici, ché piangano, per i calvi, ché si pettinino, per i sordi, ché gli parlino. . Ecco un capitolo: La lingua di Animali e Piante, dove per ogni specie c’è il vocabolario adatto. Anche un semplice buongiorno scambiato con un pesce, àncora alla vita te, il pesce, chiunque. . Quell’improvvisazione di foresta, da tanto presentita, d’un tratto nelle parole manifesta! Quell’epica di gufi! Quegli aforismi di riccio, composti quando siamo convinti che stia solo dormendo! . Il Tempo (capitolo secondo) ha il diritto di intromettersi in tutto, bene o male che sia. Tuttavia – lui che sgretola montagne, sposta oceani ed è presente al moto delle stelle, non avrà il minimo potere sugli amanti, perchè troppo nudi, troppo avviniti, col cuore in gola arruffato come un passero. . La vecchiaia è solo la morale a fronte d’una vita criminosa. Ah, dunque sono giovani tutti! La Sofferenza (capitolo terzo) non insulta il corpo. La morte ti coglie nel tuo letto. . E sognerai che non occorre affato respirare, che il silenzio senza respiro è una muscia passabile, sei piccolo come una scinitlla e ti spegni al ritmo di quella. . Una morte solo così. Hai sentito più dolore tenendo in mano una rosa e provato maggiore sgomento per un petalo sul pavimento. . Un mondo solo così. Solo così vivere. E morire solo quel tanto. E tutto il resto eccolo qui - è come Bach suonato sul bicchiere per un istante. . - W. Szymborska - (Kórnik, 2 luglio 1923 – Cracovia, 1° febbraio 2012)

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