Scende la sera, immobili sono i prati. Il gorgogliare del ruscello assetato silente tutto il giorno si leva di nuovo. Abbandonata è la quasi falciata pianura, silenziose le stoppie..........E lontano sul puro orizzonte vedi pulsante per la prima stella il liquido cielo sopra la collina.

giovedì 5 maggio 2011

Windmills

The Windmills of Your Mind

Come cerchio in una spirale

Una ruota nella ruota

Senza inizio né fine,

Su una ruota in eterno movimento

Come una palla di neve giù da una montagna

Un palloncino di carnevale

Come un nastro che gira

Disegnando cerchi attorno alla luna

Come lancette

Che spazzano via i minuti dall’orologio

E il mondo è una mela

Che gira silenziosa e lenta

Nello spazio

Come cerchi che ritrovi

Tra i mulini della mente

Come un tunnel che percorri

Per arrivare in un tunnel,

Giù dal vuoto in una caverna

Dove il sole non è mai apparso

Come una porta che gira in eterno

In un sogno per metà dimenticato

Increspature d’acqua di una pietra

Gettata in un fiume.

Come lancette

Che spazzano via i minuti dall’orologio

E il mondo è una mela

Che gira silenziosa e lenta

Nello spazio

Come cerchi che trovi

Tra i mulini della mente

Rumore di chiavi nella tasca

Parole che risuonano nella mente,

Perché l’estate è stata così breve,

È per qualcosa che hai detto,

Amanti camminano lungo la riva,

Lasciando impronte nella sabbia

È stato il suono di una musica lontana

O Solo le dita della tua mano.

Fotografie appese nella stanza

E un frammento di questa musica

Nomi e volti ricordati a metà

Ma che appartengono a qualcuno

Quando sapevi che era finita

Quando hai improvvisamente capito

Che le foglie d’autunno erano divenute

Del colore dei suoi capelli

Come un cerchio nella spirale

Una ruota nella ruota

Senza inizio e fine,

Su una ruota in eterno movimento

Immagini che passano

Come il cerchio che ritrovi

Tra i mulini della mente

Fotografie appese nella stanza

E un frammento di questa musica

Nomi e volti ricordati a metà

Ma che appartengono a qualcuno

Quando sapevi che era finita

Quando hai improvvisamente capito

Che le foglie d’autunno sarebbero divenute

Del colore dei suoi capelli

Come un cerchio nella spirale

Una ruota nella ruota

Senza inizio e fine,

Su una ruota in eterno movimento

Come immagini che passano

Come cerchi che ritrovi

Tra i mulini della mente.

Il brano mi piace, così mi sono divertito a tradurre il testo. Da un blog per traduzioni di canzoni.

lettera.......


Un giorno esisterà la fanciulla e la donna
il cui nome non significherà più soltanto
un contrapposto al maschile ma, qualcosa per sè,
qualcosa per cui non si penserà a completamento e confine,
ma solo a vita reale, umanità al femminile.
E questo progresso trasformerà l'esperienza dell'amore
che ora è piena d'errore, la muterà dal fondo,
la riplasmerà in una relazione da essere umano a essere umano,
non più da maschio a femmina.
E questo più umano amore somiglierà a quello che noi faticosamente prepariamo.
All'amore che in questo consiste:
che due solitudini si custodiscano,delimitino e salutino a vicenda.

Dal film "Due partite" lettera finale letta da una delle protagoniste: