Scende la sera, immobili sono i prati. Il gorgogliare del ruscello assetato silente tutto il giorno si leva di nuovo. Abbandonata è la quasi falciata pianura, silenziose le stoppie..........E lontano sul puro orizzonte vedi pulsante per la prima stella il liquido cielo sopra la collina.

venerdì 23 luglio 2010

poesie

Ho trovato delle poesie di Inge Meyer in Muller poetessa tedesca nata nel 1925 a Berlino e morta nel 1966: la sua poetica lucida, così vera da lasciarti senza parole perchè i commenti sarebbero superflui dopo aver letto i suoi versi va digerita come solo la verità e la bellezza quando vanno a braccetto ti impongono di fare.
Buona lettura!
Era amore quando venni da te
Perche' dovevo
Era amore quando ti lasciai
Perche' sapevo
L'antica vergogna e' falsa vergogna
Qui non fu d'aiuto alcun dio nè alcuna compagnia
E andai
E qui nulla fu fatto
Guardai me e te
E guardai gli altri
E non bastava ancora
Qui non fu d'aiuto alcuna separazione.

Quando nessuna parola più giova
Ne trovano una nuova
Morendo
Progettano
La vita.

Chi tace, è solo

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