Scende la sera, immobili sono i prati. Il gorgogliare del ruscello assetato silente tutto il giorno si leva di nuovo. Abbandonata è la quasi falciata pianura, silenziose le stoppie..........E lontano sul puro orizzonte vedi pulsante per la prima stella il liquido cielo sopra la collina.

mercoledì 15 settembre 2010

Viaggiare


Viaggiare: conoscere, incontrare, incontrare se stessi! La realtà durante un viaggio rimane sospesa come nel vuoto, in attesa di essere tradotta in immagini, parole, suoni ed odori. Perfino il tatto durante un viaggio ha la sua importanza. Ci sono i sedili di un treno o di un aereo che ricordano alla nostra schiena cosa è meglio per lei, i piedi sentono una consistenza diversa sotto di loro ed i polpastrelli toccano ed avvertono nuove sensazioni sia che stringano una mano o che tengano un pezzo di pane fra le dita. La vera magia di un viaggio è data però dalla sospensione del tempo. La mente può funzionare senza scadenze e l'imprevisto è ben visto da ogni cellula del nostro corpo. Puoi riflettere lungo il percorso in treno o volando, o camminando.....e guardare allo specchio quello che sei diventata, osservare gli altri senza essere invadenti, capire quale strada stai percorrendo mentre i tuoi piedi lasciano orme e tracce senza timore di essere rintracciati. Il viaggio non è una fuga dal mondo che ci circonda, ne da se stessi ma, un'esplosione di sensazioni che implodono dentro la tua anima. Si ritorna da una viaggio, anche breve, cambiati e la natura di questo cambiamento si osserverà con il trascorrere del tempo. Ci sono viaggi di studio che si trasformano in incontri d'amore e, viaggi iniziati come una vacanza che finiscono con una separazione ed una lite furibonda. Viaggi di lavoro che al ritorno ti danno la forza di cambiare mestiere. Viaggi mistici che allo spirito non riescono a comunicare neppure un soffio del divenire di un essere umano oppure ti cambiano fino al midollo. Ci sono decisioni che senza un viaggio non verrebbero mai prese: il percorso, gli eventi, gli incontri, fanno tabula rasa del nostro passato conservando solo ciò che è utile, selezionando una nuova pianta, nuovi semi da far germogliare. Spesso le decisioni più importanti della mia vita le ho prese al rientro da un viaggio. Rimanere soli con noi stessi cambia la percezione del mondo intorno a noi e del tempo. Tutto scorre eppure sembra fermo ecco perchè credo che viaggiare significhi sospendere la realtà per riprendere fiato, riappropriandosi dei tempi e dei bisogni, della volontà e dello scorrere dei pensieri per mettere ordine, ritrovando l'armonia che neppure sapevamo di aver perduto. A volte ci derubano dell'anima senza che ce ne accorgiamo fiduciosi ed intontiti come non mai da chi amiamo. Viaggiare regala una boccata d'aria ai nostri sogni, rafforza le motivazioni che stanno alla base di un progetto di vita, dona un moto quasi perpetuo alle nostre energie. Anche solo un fine settimana fuori casa ci allontana da vizi e pregiudizi, da insicurezze e prospettive che non danno ai nostri pensieri architetture stabili. Mi mancavano i colori ed i profumi, il suono di cadenze dialettali diverse, veder vivere gli altri e scoprire che si può vivere semplicemente come loro senza chiedersi troppo il perchè, il dove, il senso di ciò che percepiamo sta nella percezione stessa. Vivere è proprio un viaggio alleggerito dai bagagli a mano e quello che pesa di più spesso è l'allontanamento dalle vecchie abitudini, buone o cattive che siano. Rinnovare è più faticoso che riordinare e solo una grande forza interiore permette di affrontare un mare di cambiamenti stando dritti sulle gambe e guardando in faccia quello che ci attende. Come un'onda esplode inseguendoti e, ti getta in faccia tutta la sua potenza così la vita ha bisogno della forza delle gambe e dei piedi,del pensiero e delle parole per chiarire a se stessa quanto sia importante continuare ad infrangersi sulla riva di qualsiasi esistenza, prendendo il largo e poi ritornando come le onde di qualsiasi destino.

3 commenti:

  1. Purtroppo viaggiare è costoso ma ritengo che quelli per un viaggio siano i soldi meglio spesi. Personalmente mi guardo bene dallo spendere centinaia d'euro, o addirittura qualche migliaio, per un gioiello o un capo firmato, ma se si tratta di viaggiare, anche per pochi giorni, lo faccio con entusiasmo e senza alcuna remora. Non per niente sto per mettermi in viaggio per venire da te! :-D

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  2. Sono completamente in sintonia con il tuo pensiero. Viaggiare ti regala emozioni, esperienze, impressioni, incontri, che nessun gioiello od abito da sera potrebbero mai eguagliare. Ritornando da un viaggio la mia vita è ripartita su un binario diverso, ho arricchito la mia anima e rafforzato lo spirito. Il corpo e la mente si erano riappacificati e scegliere, prendere una decisione sembrava più facile. Ci sono libri in grado di farti viaggiare, scrittori che riescono a farti sentire un profumo, fisicamente ti portano con loro, poeti che sanno farti sentire l'aria fredda schiaffeggiarti le guance, odori che improvvisamente credi di aver già percepitol. Noi siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni diceva Shakespeare, ma viviamo sul pianeta terra e le percezioni sensoriali determinano i nostri sogni come pure li plasmano dandogli forma e consistenza. Viaggiare per me è un sogno, l'amicizia è un viaggio. Sono una privilegiata in questo periodo perchè ho iniziato un nuovo viaggio con te, amica mia, ed i viaggi dell'anima sono quelli che ti fanno scorgere orizzonti mai visti prima, ti fortificano lo spirito, fanno comprendere dove il cammino ti sta conducendo. Vorrei mie certe storie, io vorrei raccontarle diceva una scrittrice tanto tempo fa ed io ribalto la frase aggiungendo: " Vorrei rivivere la mia storia attraverso quello che gli altri ricordano delle loro, confrontandomi con un'amico-a per scoprire da quanti punti di vista diversi si può vedere lo stesso giorno, percepire le stesse ore trascorse insieme, avere una prospettiva diversa per analizzare il vissuto quotidiano. Raccontare le proprie storie permette di continuare a viverne di nuove"
    Così si impara ad accettare il tempo presente imparando a sentirsi non un'isola ma una parte del tutto. L'amicizia è rara proprio per questo: ci si guarda sempre nello stesso specchio e non si accettano prospettive diverse dalla propria, mentre un'amico-a ti obbliga con dolcezza e fermezza a vedere quello che non vuoi o temi di scoprire, o peggio ancora hai davanti a te ma non riesci a scorgerlo. Conoscerti è sicuramente il più bel viaggio ch'io abbia mai intrapreso da molto tempo a questa parte. Grazie amica mia!

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  3. Sicuramente il viaggio più bello è quello dove, senza pregiudizzi o regole porti il tuo corpo, la mente, i pensieri,le sensazioni e l'amore, dentro il tuo cuore.
    Colori, emozioni,tenerezza e mille sensazioni ti riempiono di speranze.
    La realtà ci conduce per mano aiutata dall'amicizia più sincera, in un alba tinta di speranza, e in un tramonto pieno di certezze.
    Viaggiare è, e deve essere, il centro della nostra vita.
    Le albe ed i tramonti a volte sbiadiscono con velocità incredibili!
    Ma io voglio credere, che i ricordi positivi che portiamo dentro devono essere indistruttibili.
    La forza dell'amicizia deve essere il baluardo più inalterabile delle nostre emozioni,il calore deve avvolgerci nel tepore di un abbraccio mai sopito, e illuminato da un sorriso mai spento.
    Un raggio di luce accarezza i miei pensieri!
    Grazie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Ora nella commozione di questo momento, voglio dedicare alle mie amiche/ci un armonioso abbraccio carico di sentimento.
    G.

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